Con il suo 36 % di vaccinati la nostra Repubblica è tra gli stati più vaccinati al mondo. Naturalmente ci sarà chi dirà che è facile vaccinare una popolazione di 34.000 persone ma questo non è affatto vero in quanto ovviamente tutto qui è in proporzione, numero di medici vaccinatori, a fronte di un solo ospedale di Stato. Per quanto riguarda i preziosissimi vaccini poi un plauso tutto particolare va al nostro Governo che ha saputo non rimanere con le mani in mano di fronte all’Italia che di promesse ne ha fatte molte ma ne ha mantenute molto meno. La situazione vicinale in Italia è quella che abbiamo sotto gli occhi, estrema carenza di vaccini che fa sì cheuna grandissima percentuale di soggetti ad alto rischio anziani e malati non siano ancora stati vaccinati, e dove si continua di giorno in giorno a bloccare i vaccini riabilitandoli il giorno dopo per una differente fascia di età cosa che a ben vedere appare perlomeno grottesca. A cominciare da un vaccino come Astra Zeneca che prima era consigliato sotto gli over 65 poi è stato riabilitato sopra gli over 60, e certamente andremo a finire che verrà caldamente consigliato per ragazzi delle scuole medie. Non parliamo poi dell’ultimo nato Johnson and Johnson per il quale non è stato fatto in tempo ad aprir le fiale che già sono state frettolosamente richiuse a data da destinarsi, e chissà a quale fascia d’età alla fine sarà consigliato. A chi poi era dell’idea che si dovessero attendere le assegnazioni vaccinali dalla nostra matrigna Italia, basti vedere che nel caos più completo la Repubblica madre vagheggia persino l’idea di vaccinazioni miste, e che nella totale carenza di farmaci arriva all’idea di somministrare due vaccini di marchio “e non solo di marchio“ differenti per raggiungere la copertura vaccinale della popolazione, la quale doveva venire entro giugno e ora si spera possa venire per quel settembre che noi sappiamo bene sarà forse novembre. Mentre noi col tanto negletto VACCINO RUSSO non abbiamo avuto a ben vedere effetti rebound e siamo già alla seconda somministrazione di un medicamento, che ha una formulazione tanto particolare da essere due vaccini in uno, dando una copertura vaccinale che pare essere intorno al 95% e a quanto pare dal nostro non poi tanto piccolo campione senza effetti collaterali di qualche entità. Insomma è proprio vero che non solo in paradiso gli ultimi saranno i primi.
