“ARTE ED ECONOMIA: IL VALORE DELLA SOSTENIBILITA’” debutta a VILLA DEL BENE – Volargne

“ARTE ED ECONOMIA: IL VALORE DELLA SOSTENIBILITA’” debutta a VILLA DEL BENE – Volargne

Domenica 21 luglio, Villa Del Bene Network – Italia e Cooperativa 3 Arrows – Repubblica di San Marino, hanno promosso, nel complesso monumentale di Villa Del Bene in Provincia di Verona, un importante evento culturale sulla lettura interdisciplinare del rapporto che esiste tra l’arte e l’economia per la creazione di valore e sostenibilità nel contesto socio economico che stiamo vivendo. “Non è possibile oggi creare valore e sostenibilità senza l’arte ed un’economia etica”. A dirlo, nella magnifica cornice di Villa Del Bene, unico esempio di casa domenicale veneziana del XIV sec. in terra veronese, sono stati gli eterogenei interventi dei relatori intervenuti. Il Dott. Francesco Chiari, presidente della Cooperativa 3 Arrows, ha portato il significativo indirizzo di saluto degli Istituti Culturali di San Marino all’importante evento, i quali hanno voluto ribadire l’importanza e l’interesse che la più antica Repubblica al mondo attribuisce al connubio “Arte ed Economia” ed ha relazionato sul ruolo del medium come mezzo espressivo attraverso il quale l’artista trasmette il suo messaggio. Il Dott. Gianneugenio Bortolazzi, economista d’impresa, ha evidenziato l’importanza di creare reti e partnership culturali a livello nazionale e internazionale per diffondere l’arte e la cultura nelle comunità come elementi di benessere sociale. Angelo Lanza, direttore artistico della rivista AF MAG si è soffermato sulla fotografia nel mondo della moda come strumento per sensibilizzare la sostenibilità del riutilizzo, portando ad esempio il progetto del fotografo senegalese Abdulaye Ture, vincitore della IX edizione del premio internazionale di fotografia Agnese Meotti, il quale ha commentato i suoi stessi scatti. Non è venuto meno il passaggio sul sistema dell’arte da parte del Dott. Andrea Zanetti, presidente della commissione commercialisti internazionali dell’ODCEC di Verona, che ha dibattuto sull’opportunità di investire nell’arte come “bene rifugio”. Altro tema di grande interesse e curiosità quello del Prof. Mochamad Hasrul I. della Kalbis University of Jakarta, inerente al rapporto tra spazio e denaro e lo sviluppo del business attraverso la pratica indonesiana del “lumbung”, l’antica condivisione del surplus del raccolto, rivista in chiave moderna e messa in atto con il collettivo di cui fa parte, Serrum. A seguire, nella sala dell’Apocalisse affrescata dai più importanti artisti veronesi del XVI sec., la giovane curatrice sammarinese Chiara Giardi ha esposto il  progetto “Fare comunità – San Marino-Jakarta-Kassel e ritorno” sottolineando l’importanza della condivisione dell’arte in tutte le sue forme espressive nella costruzione di una società globale interconnessa, intervento che ha preceduto quello della Dott.ssa Sara Prati dal titolo “l’Arte è per tutti” ed infine la chiusura di un piacevole ed insolito convegno itinerante nei locali affrescati della villa da parte di Flora Tuminello, curatrice e storica dell’arte, con l’intervento relativo a Ciaccaezetazetai, l’artista e umanista sammarinese. Il pubblico presente, nelle sale Tiziano e Raffaello ha poi avuto modo di ammirare alcune opere di artisti del movimento Neo Sim a preludio di una mostra antologica che si terrà a Villa Del Bene nel 2025 sull’avanguardia sammarinese creata dal “COMMERCIARTISTA” Alberto Rino Chezzi, com’egli amava definirsi. Villa Del Bene negli spazi espositivi delle scuderie e sale Tiziano, Raffaello e Michelangelo ospita mostre e rassegne di arte contemporanea e convegni su temi legati all’economia e all’innovazione delle imprese. Prossimo appuntamento nella Repubblica di San Marino dove si continuerà la discussione sulle connessioni e le ramificazioni della complessa ed imprescindibile relazione tra Arte, Economia e Cultura all’insegna di un  progresso sostenibile della società.