San Marino. Potrebbero arrivare nelle prossime ore i risultati dei campionamenti dell’aria dopo la scoperta dell’amianto contenuto nei vagoni e nella motrice del Trenino bianco azzurro. Il materiale, riporta San Marino Rtv sul proprio sito internet, era stipato all’interno di un magazzino dell’azienda a Gualdicciolo. Dopo la conferma del presidente dell’Azienda autonoma di Stato per i lavori pubblici, Federico Bartoletti che ha spiegato che ci sono entrambi i tipi di amianto, quello volatile e quello compatto; anche il dipartimento Prevenzione dell’Istituto per la sicurezza sociale ha sottolineato come sia stato fatto un lavoro congiunto per mettere in sicurezza le carrozze.
Verifiche tuttora in corso per vedere se ci sono altri mezzi a rischio. “Alla prima segnalazione siamo immediatamente intervenuti – ha affermato Bartoletti -. Abbiamo contattato la commissione monumenti per vedere come trattare il materiale che, di fatto, è storico”. L’Associazione treno bianco-azzurro ha ricordato che i vagoni e la motrice sono all’aria aperta da diversi anni, senza mai essere stati sottoposti a restauro. “Abbiamo usato tutti gli strumenti possibili per evitare la contaminazione” ha assicurato anche Renaldo Renzi, direttore del dipartimento Prevenzione Iss aggiungendo che “Il rischio per la salute è determinato dal contatto continuativo con le polveri tossiche”.
(Fonte: La Serenissima)
