San Marino. Tanto atteso ma assolutamente riservato. Questo è in sintesi il risultato del Consiglio Giudiziario Plenario che si è celebrato ieri per ben oltre 7 ore: dalle 14 alle 21. Che ci fosse aria da guerra civile, si sapeva, o lo si poteva immaginare, il cui esito viene accennato dal sito di RTV: censura per il magistrato dirigente Valeria Pierfelici.
Pare che ci sia stata una discussione animatissima. Pare che la censura sia stata motivata dalle accuse che il magistrato dirigente abbia rivolto a due giudici, forse Buriani e Guidi. Pare che la discussione si sia incentrata soprattutto sulla relazione annuale della giustizia, predisposta appunto dalla Pierfelici e pare che i tutti i membri non togati della maggioranza abbiano votato compatti contro di lei.
Si sa per certo che il Consiglio Giudiziario Plenario, questa volta non ha visto assenze. Si sa anche che l’ordine del giorno finale rimarrà assolutamente riservato. Sarebbe invece molto interessante sapere quali sono state le accuse verso il magistrato dirigente e se, per caso, ci siano delle attinenze con le vicende giudiziarie in corso riguardanti le banche, l’acquisto dei titoli, le manovre su Cassa di Risparmio.
