San Marino. Al Fondo Monetario, che ha incontrato questa mattina, l’opposizione manifesta tutta la preoccupazione per “la grossa crisi di liquidità del sistema bancario e per il deficit di bilancio”. Servono interventi strutturali affiancati da progetti di sviluppo, dice la minoranza che insiste, compatta, sulla necessità di un rapporto più significativo con l’Italia. Intervenire è urgente e non solo seguendo i dettami recessivi dell’Fmi, puntualizza Roberto Ciavatta. È necessario unire tutto il Paese e il colloquio con gli esperti di Washington – ribadisce l’opposizione – deve vedere partecipe anche l’Italia perché non cadremo nel ricatto di chi chiede austerity in cambio di carità. Questo governo non è in grado di tenere insieme il Paese, ribadisce l’opposizione come già avvenuto durante la serata a Domagnano. Con quale governo? Tutti si dicono pronti a governare, ma non scoprono le carte. L’unico concetto espresso è quello per cui è assolutamente necessario “fare squadra”.